Una Stufa Collizzolli a... Boston!
3 gennaio 2018
Toc Toc... è iniziato tutto così.
Era una mattina qualunque, Brik dormiva vicino ai piedi di mamma Gemma, il caffè era quasi pronto e stavo per chiamare tutti per la pausa. Qualcuno bussò alla porta. In punta di piedi entrò una ragazza, salutandoci con un sorriso ci disse:" Io sto facendo casa a Boston, mi fareste una stufa in maiolica da portare là?".
Eravamo sorpresi ma già entusiasti, io pensai:"In fondo hanno fatto le piramidi, che problema c'è a portare una stufa a olle a Boston?!". Nemmeno il tempo di pensare a questa cosa che dalla mia bocca era già uscito un bel "certo"!
un INCONTRO SOLO
Serena, la ragazza di Boston ci raccontava che ha origini trentine, per la precisione di Riva del Garda ma che per amore si era trasferita anni prima in America, a Boston per l'appunto. Stava iniziando a costruire una casa nuova e avrebbe tanto voluto una nostra stufa a legna per riscaldare i rigidi inverni del Massachusetts. Quella mattina Serena girò qua e là per il laboratorio, era curiosa, voleva capire il processo di realizzazione di una stufa a ole fatta a mano. Chiacchierò con tutti noi, osservò il nostro lavoro, guardò tutti i modelli di stufe in miaolica che avevamo in esposizione. Mamma Gemma le mostrava sorridente alcune sue decorazioni, spiegandole com'era possibile personalizzare in toto la stufa a legna. Che colori ti piacciono? Guarda che belle incisioni abbiamo fatto per questa stufa in maiolica, il modello Campana è il mio preferito, ti piace? Così le ore passarono fino al saluto finale.
Per 2 anni non abbiamo più avuto sue notizie.
poi, l'ordine
Sì, non sto scherzando, dopo 2 anni, Serena ci ha contattato chiedendoci la realizzazione della sua stufa a ole.
Si ricordava perfettamente tutto del nostro incontro, così abbiamo definito il modello di stufa a legna in maiolica, i disegni personalizzati e preparato il preventivo. Alcune decisioni le abbiamo prese via skype, come ad esempio il colore delle ceramiche.
Ogni tanto papà Dario, durante le video-chiamate passava dietro di me incuriosito e io mi divertivo a dirgli "Papà saluta Boston", lui scuoteva la testa facendo comparire un sorriso divertito. Definiti i dettagli della stufa in maiolica rimaneva un'ultima cosa da decidere:
Come portiamo la stufa a ole a Boston?
Abbiamo riflettuto su tutto, ogni dettaglio doveva essere analizzato e ogni problema anticipato. C'era una cosa in particolare che ci preoccupava, la casa in legno. Sì, perchè in America sono abituati così, costruiscono case interamente in legno, fondamenta comprese. Una stufa a ole può arrivare a pesare fino a 14 quintali così la soluzione fu quella di farci costruire 2 m. di fondamenta solo per la stufa, in modo da reggere senza problemi il suo peso.
Bisognava poi organizzare la spedizione di tutti i pezzi della stufa.
Insieme a Paolo abbiamo rivestito, imbottito e assicurato tutto, i materiali interni, le maioliche esterne... la stufa sarebbe arrivata a Boston via nave. Curioso eh?
Il viaggio e montaggio
Avete presente quando le maestre chiedono ai bambini "chi vuole la merenda?" Di solito tutti alzano la mano, gli occhi si illuminano e ci sono urla di gioia. Ecco, questa è stata, più o meno, la reazione mia e di Paolo appena saputo che saremmo partiti proprio noi per Boston. In fondo non capita tutti i giorni di volare oltre oceano per montare una stufa!
Un po' in pensiero e con la paura che qualche pezzo di ceramica si potesse rompere durante il viaggio, abbiamo prenotato i nostri biglietti aerei. Vuoi sapere se è andato tutto liscio? Beh, a 5 giorni dalla nostra partenza, a Boston della stufa a ole non c'era nemmeno l'ombra.
Boston, la grande America. Una città davvero affascinante, moderna ma dove si respira un'atmosfera europea, inglese. Appena atterrati ci siamo spostati fuori città, dove ci aspettava Serena. La casa era immersa nel verde, un giardino enorme, perfettamente curato e dove, di buon mattino sbucavano anche dei caprioli a mangaire un po' d'erba fresca. Davvero un posto da favola, la casetta era quasi ultimata, color grigio chiaro e con gli infissi bianco candido. Davanti all'entrata, due grandi scatole in legno, tutto il materiale era finalmente arrivato.
In due giorni abbiamo montanto la stufa a ole, modello Sissi dalle linee originali in perfetto stile '800, davvero elegante e in armonia con la casa di Serena.
Gabriele